Passione secondo San Giovanni di Paolo Aretino - news

Lunedì 15 aprile alle ore 11.00, presso il Salone Paolo Aretino del Convitto Nazionale, è stata presentata alla stampa la versione in DVD della Passione secondo San Giovanni di Paolo Aretino, prodotta dal Convitto Nazionale ed eseguita dall’insieme vocale Vox Cordis di Arezzo.

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PASSIO JESU CHRISTI SECUNDUM JOANNEM di Paolo del Bivi (Paolo Aretino) Canonico e Musicista Arezzo 1508 – 1584
Lunedì 15 aprile alle ore 11.00, presso il Salone Paolo Aretino del Convitto Nazionale, sarà presentata alla stampa la versione in DVD della Passione secondo San Giovanni di Paolo Aretino, prodotta dal Convitto Nazionale ed eseguita dall’insieme vocale Vox Cordis di Arezzo.
La sera alle 21.00, sempre nel citato salone, è prevista, aperta al pubblico, la proiezione del DVD.
La Passione di Gesù Cristo Secondo San Giovanni è una delle opere più conosciute di Paolo Antonio del Bivi – Paolo Aretìno (Arezzo 1508 – ivi 1584), che svolse la sua attivitàin Arezzo di Canonico nel Duomo e nella Pieve per oltre un cinquantennio. Già nel 2011, ed esattamente sabato 10 dicembre, nel salone del Convitto Nazionale “Vittorio Emanuele II” di Arezzo (in quel giorno intitolato al musicista) fu presentato il libro: “Paolo Antonio del Bivi, alias Paolo Aretino, e il suo tempo (Arezzo, 1508- 1584), un musicista aretino contemporaneo di Giorgio Vasari”. Volume secondo, curato da Luciano Tagliaferri, della collana dedicata ai grandi personaggi di Arezzo promossa da Confartigianato Imprese Arezzo e ANCOS Arezzo.
Per quanto riguarda invece la Passione Secondo San Giovanni, l’esecuzione della composizione sacra di Paolo Aretino, oggetto della produzione in DVD, risale al 1 aprile 2015 in Santa Maria della Pieve in Arezzo, luogo dove circa 450 anni fa la Passione è stata probabilmente eseguita per la prima volta.
L’esecuzione è stata realizzata dall’Insieme Vocale Vox Cordis, direttore: Lorenzo Donati, Maestro collaboratore: Benedetta Nofri. La trascrizione della composizione è stata realizzata da Luciano Tagliaferri, con la revisione di Lorenzo Donati.
Le riprese audio-video della serata ed effetti speciali sono a cura dei docenti Chiara Briuglia, Luigi Gaudioso, insieme ai propri studenti del Liceo Artistico “Piero della Francesca” – sezione audiovisivo e multimediale.
I costumi sono stati pensati per creare una massa dal forte impatto visivo e scenico; la scelta della gamma cromatica dei tessuti, la foggia delle vesti, la presenza di alcuni elementi caratterizzanti i personaggi più rappresentativi, vogliono andare a ricreare quel “tableau vivant” tipico dell’iconografia manierista. La progettazione è di Noemie Grottini, la realizzazione: Noemie Grottini
e Maria Mazza, la stampa di Noemie Grottini, Silvia Milaneschi del Liceo Artistico “Piero della Francesca”